Il presidente della Regione, accompagnato dal sindaco di Padova Massimo Bitonci, è intervenuto all’inaugurazione della Fiera di rifermento per il mondo dell’antiquariato.

«Ho visto cose più interessanti di quelle che si possono ammirare in un museo». Così il presidente della Regione Veneto Luca Zaia questa mattina al termine della visita ad Antiquaria Padova, in Fiera, in occasione dell’inaugurazione. Il governatore si è soffermato fra gli stand della Fiera di riferimento per il mondo dell’antiquariato, dialogando con antiquari e appassionati e raccogliendo le loro istanze. «Molte fra queste opere non sono per le mie tasche, ma sono qui perché Antiquaria è davvero un appuntamento irrinunciabile per quanti amano il bello», ha aggiunto il governatore che ha mostrato un grande interesse nei confronti della proposta espositiva, tanto che la sua visita si è protratta per quasi due ore. Accanto a Zaia, anche il sindaco Massimo Bitonci e l’ad di Padovafiere Daniele Villa. Una presenza istituzionale che è anche un riconoscimento del valore di una proposta – arrivata alla 28esima edizione – ha sempre mostrato la capacità di rispondere alle sfide del mercato aprendosi all’innovazione e alla scelta di modificare ogni anno la formula. A fare gli “onori di casa” il direttore artistico di Antiquaria Padova Nicola Rossi. «Oltre ad essere una proposta di grande valore e di grande livello qualitativo – ha spiegato Bitonci – Antiquaria Padova è un appuntamento importante per la città per l’indotto che genera, perché richiama molti visitatori in arrivo anche da altre Regioni».

Migliaia i visitatori che hanno affollato il padiglione 1 della Fiera di Padova nella giornata di apertura. Un pubblico variegato, fra cui figurano collezionisti di lungo corso, ma anche giovani che si affacciano con curiosità al mondo dell’antiquariato.

La Fiera dell’antiquariato resterà aperta fino a domenica 19 aprile, con orario 10-20 nei festivi e 15-20 nei giorni feriali.

 

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